Aveva deciso di invitare a Messina il Dalai Lama. E ha fatto lo stesso con Papa Francesco. Oggi il sindaco Renato Accorinti, insieme a un centinaio di amministratori italiani, è stato in visita al Vaticano dal Pontefice. E per il pacifista che ha fatto della spiritualità un credo è stata un’altra tappa fondamentale della sua vita.
“A Messina, insieme all’amministrazione che mi onoro di rappresentare, ci impegniamo quotidianamente ad occuparci in primo luogo degli “ultimi” e apprezziamo i suoi messaggi indirizzati sempre ai poveri, agli anziani ed agli immigrati, che sono un punto di riferimento per molti. Sono qui in umiltà e la invito ufficialmente a Messina per un incontro interreligioso come quello celebrato ad Assisi nel 1986”: il primo cittadino si è presentato a piedi nudi, jeans e maglietta Free Tibet nell’Aula Clementina e si è rivolto con queste parole a Papa Francesco in occasione dell’udienza organizzata dall’Anci in Vaticano tra il Pontefice e 100 amministratori dei Comuni, in rappresentanza degli oltre ottomila sindaci italiani. Il sindaco Accorinti ha consegnato a Papa Bergoglio il suo biglietto da visita e una maglietta con la scritta Free Tibet. Dopo l’udienza in Vaticano, gli appuntamenti del sindaco Accorinti nella capitale prevedono la partecipazione al convegno “Italia Romani” dal tema “L’inclusione dei rom e dei sinti in Italia”.
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