Lunedì 23 maggio, alle 17, al Gabinetto di Lettura di Messina, in via Sacchi 18,sarà presentato il volume “Memorie della Grande Guerra. Monumenti ai caduti nella provincia di Messina”, a cura di Luigi Giacobbe, Di Nicolò edizioni.
Presenteranno il libro, la Dott.ssa Maria Rosaria Nappi (storica dell’arte – Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per la Campania), e il Prof. Antonio Baglio (docente di Storia contemporanea presso il DICAM dell’Università di Messina).
Coordinerà i lavori la Prof. ssa Lucietta Di Paola Lo Castro dell’Università di Messina.
Introdurranno il Prof. Nicolino Passalacqua, presidente del Gabinetto di Lettura e la Dott.ssa Grazia Musolino, dirigente responsabile U.O. 09 per i Beni Storico-Artistici, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina. Concluderà il dott. Luigi Giacobbe, storico dell’arte e curatore del volume.
La Sicilia versò alla Grande Guerra (1914-1918) il tragico tributo di oltre 55.000 giovani caduti e di 250.000 feriti e mutilati. I loro nomi sono incisi nelle centinaia di lapidi poste nei monumenti e nei cimiteri di tutto il territorio, talvolta con l’indicazione dei dati anagrafici, della paternità e del grado militare. Sulla base di queste considerazioni di carattere generale e sulla scorta delle numerose pubblicazioni edite sull’argomento, il presente volume ha avviato, nella ricorrenza delle celebrazioni della Grande Guerra e con il supporto tecnico-scientifico della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, una ricognizione completa sul patrimonio monumentale della provincia di Messina che, pur non avendo ospitato il fronte delle operazioni militari, ha partecipato alla Prima guerra mondiale con le nefaste ricadute antropologiche, sociali ed economiche.
Nel libro, promosso dalla Prefettura di Messina, sono presi in esame i monumenti ai caduti presenti nei centootto comuni della provincia messinese con un inventario fotografico completo.
La sezione “Memorie della Grande Guerra” ospita sette saggi sulle questioni culturali e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche che hanno interessato il primo conflitto mondiale in relazione al territorio di Messina e della sua vasta provincia.
La seconda parte è invece dedicata alla catalogazione delle testimonianze tangibili, monumenti e lapidi, che le popolazioni dei comuni e delle piccole frazioni hanno voluto istituire, in varie epoche, in ricordo dei caduti.
Oltre al rilevamento dei dati fisici dei monumenti, ai riferimenti agli autori e alle eventuali fonderie, le schede offrono una chiave di accesso per la valutazione complessiva delle tipologie e delle simbologie decorative ricorrenti.
Prima iniziativa di catalogazione complessiva in Sicilia, il volume intende dunque fornire un ulteriore contributo alla conoscenza dell’ingente patrimonio monumentale del territorio, con l’auspicio che le pratiche di conservazione, salvaguardia e valorizzazione possano essere adottate, anche per questi beni, nelle forme più incisive e concrete.
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