Il processo per la morte di un neonato, avvenuto al policlinico nel 2005, si è concluso con due assoluzioni ed una condanna. Sentenza del giudice monocratico Bruno Sagone nei confronti di tre medici accusati di omicidio colposo. Condannato a due anni l’anestesista Giovanni Maria Pino. Assolti: Carmela Caruso, medico di turno del pronto soccorso ostetrico e Silvia Russo, medico specializzando di ginecologia ed ostetricia. Stabilita anche una provvisionale di 200mila euro per i genitori del bambino. Il pm Alessia Giorgianni aveva chiesto la condanna a 2 anni. Il 16 settembre 2005 una donna partorì al policlinico, con intervento Cesareo. Il 22 ottobre 2005, dopo 40 giorni, il bambino morì ” per enfisema interstiziale persistente da sofferenza fetale insorta durante il travaglio del parto a causa di minaccia di rottura dell’utero della madre”. I familiari denunciarono i medici e, 7 anni e mezzo dopo, è arrivata la sentenza. La parte civile è stata rappresentata dagli avvocati Daniela Chillè e Carmelo Scillia.
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