Nelle ultime ore si stanno scrivendo un nuovo futuro per l’Acr Messina. A pochi giorni dalla fine del campionato, con la compagine peloritana già salva in Lega Pro, un’altra partita ben più importante si sta giocando lontano dal terreno di gioco. La cordata di imprenditori interessati a rilevare il club ha messo nero su bianco, presentando una manifestazione di interesse finalizzata ad aumentare il capitale sociale. Accompagnati dal legale Candido Bonaventura, Francesco Barbera e Franco Proto si sono incontrati in un bar cittadino per concordare gli ultimi dettagli prima di inviare formale richiesta per l’acquisizione del 75% delle quote dell’Acr Messina, attraverso un contributo di 1 milione e 200mila euro. La restante parte rimarrebbe invece nella mani degli attuali soci capitanati da Natale Stracuzzi.
Il gruppo è formato da sei imprenditori coordinati da Francesco Barbera che operano nel settore industriale e commerciale con diverse esperienze nella gestione o sponsorizzazione di società sportive. L’obiettivo – come si legge nel documento inviato al CdA dell’Acr Messina – è quello di proporre una partnership, nel solco del percorso sportivo-societario già avviato con l’obiettivo di dare ulteriore sviluppo al processo di avvicinamento a traguardi sportivi consoni ai fasti di un tempo del calcio messinese”.
Conditio sine qua non per la riuscita della trattativa, l’iscrizione della squadra al prossimo torneo di Lega Pro con l’assenza di contenziosi con gli organi federali. Il termine ultimo per stipulare l’accordo è stato invece fissato per il prossimo 31 maggio.
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