Dopo il successo delle iniziative dello scorso anno, venerdì 25 e sabato 26 settembre la Cooperativa Sociale Lunaria invita i bambini dai 4 anni in su a partecipare al laboratorio a ingresso libero Carta, forbici, mano. Un’occasione unica per prendere in mano pennelli e pennarelli, matite, cartoncini e tele immacolate e trasformare il gioco dell’arte in un’esperienza fatta di suggestioni e creatività.
L’appuntamento, dunque, è venerdì 25 settembre alle 17 e sabato 26 alle 10, nell’officina creativa di Lunaria, in via Sant’Agostino 24. I piccoli partecipanti al laboratorio incontreranno i dipinti di Marc Chagall, il pittore bielorusso che con il suo uso visionario dei colori e delle forme raccontò il ‘900 europeo, portando sulle sue tele soggetti intimi e familiari ma anche i grandi temi dell’attualità, come la guerra e le trasformazioni sociali del tempo. Durante il laboratorio, i bambini parteciperanno alla realizzazione di una grande installazione collettiva e verranno guidati nella visita delle opere realizzate dai loro coetanei che hanno frequentato il laboratorio lo scorso anno.
L’evento nasce con l’intento di promuovere la pratica dell’arte e della creatività tra i bambini, sempre più spesso privati di occasioni in cui “sporcarsi” liberamente con i colori e dare quindi sfogo alle loro visioni e al loro innato senso della sperimentazione. Negli scorsi anni le tre fondatrici della Cooperativa – Francesca Billè, Serena Dascola e Alessandra Licata – hanno intrapreso la strada della reinterpretazione del lavoro dei grandi maestri dell’arte, guidando i bambini alla scoperta della loro personale vena artistica ed espressiva, da valorizzare come un bene prezioso. Le iniziative legate al laboratorio d’arte per bambini rientrano nell’Atelier di Lunaria, un articolato percorso d’arte che per il 2015 prevede l’incontro tra i piccoli artisti e Caravaggio, Andy Warhol, Edgar Degas, Balthus. Ai bambini è dedicato anche Le avventure di Giufà, laboratorio durante il quale i partecipanti imparano i fondamenti del linguaggio teatrale lavorando anche alla realizzazione di burattini e di scenografie per uno spettacolo finale che ogni anno chiude il percorso svolto.
Negli anni Lunaria è diventata un punto di riferimento sul territorio per le tematiche legate al mondo dell’infanzia e della disabilità. Le attività di Lunaria ruotano tutte attorno al mondo dell’arte come educazione allo sguardo, la cui valenza culturale ed etica diventa strumento di crescita e di espressione di sé. Anche quest’anno ripartirà il Laboratorio DArt, dedicato ai ragazzi con disabilità, durante il quale verranno esplorate diverse tecniche espressive come la fotografia, la pittura, la scultura, al video arte e la scrittura, allo scopo di maturare la consapevolezza del proprio ruolo all’interno di un gruppo servendosi di un’attività, come quella artistica, che come nessun’altra riesce a creare coesione e solidarietà.
Oltre alle attività artistiche, la Cooperativa si dedica anche ai laboratori di teatro di figura e al Teatrino di Lunaria, una compagnia formata da persone disabili e da professionisti del teatro nata con l’obiettivo di portare in scena spettacoli di burattini interamente “fatti in casa”, dal momento che ogni spettacolo può contare sulle scenografie, sui costumi e sugli oggetti di scena realizzati all’interno del Laboratorio DArt.
Dopo il laboratorio Carta, forbici, mano, la Cooperativa Lunaria dà appuntamento alle 17.30 di venerdì 2 ottobre, per un altro evento gratuito, inserito nel progetto “Percorsi creativi della disabilità”: la conversazione sul libro Un mondo di carta, di Rosamaria Vanadia. Anche qui protagonista sarà l’arte, vista come strumento di formazione e crescita per i giovani con disabilità.
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