Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni del padre e della sorella il 52enne sottoposto a misura cautelare dalla Polizia di Stato in provincia di Messina. Il report della Questura.
Eseguita nei giorni scorsi dai poliziotti del Commissariato di Milazzo l’ordinanza di misura cautelare, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, a carico di un cinquantaduenne indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni del padre e della sorella.
La misura cautelare di massimo rigore scaturisce dal grave quadro indiziario, ampiamente suffragato dalle risultanze investigative ad opera del Commissariato di Milazzo, in larga misura costituite dalle ripetute richieste d’aiuto presentate dalle vittime nel corso delle pregresse settimane.
Il cinquantaduenne avrebbe infatti, con cadenza pressoché quotidiana, preteso somme di denaro. Se negate, non avrebbe esitato a minacciare e ad inveire contro i parenti. In più di un’occasione, avrebbe inoltre distrutto suppellettili e mobilia creando uno stato di stress e sofferenza continui.
Si precisa che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che, in ossequio al principio di non colpevolezza e fino a sentenza di condanna passata in giudicato, sarà svolto ogni ulteriore accertamento che dovesse rendersi necessario, anche nell’interesse dell’indagato.
FONTE: Questura di Messina
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