Sei milioni di euro per il trasporto via mare dei rifiuti provenienti dalle Isole Minori della Sicilia, come le Eolie o Lampedusa: questo quanto previsto dall’emendamento alla finanziaria regionale proposto dal deputato ARS Antonio De Luca, del Movimento 5 Stelle, e recentemente approvato dall’Aula: «L’emendamento così approvato – spiega il pentastellato – consente l’appostamento nei bilanci comunali di queste somme che quindi non dovranno essere più anticipate dall’ente locale. In questo modo, si ridurrà il problema della carenza di liquidità a cui hanno dovuto far fronte gli enti locali negli ultimi anni».
Ora che l’emendamento è stato approvato dalla Commissione Bilancio e successivamente approderà in Sala d’Ercole, quando per il via libera definitivo. I sei milioni di euro saranno così suddivisi tra i comuni delle Isole Minori siciliane: 1.096.391,20 euro ai comuni di Lampedusa e Linosa; 83.083,50 euro al Comune di Leni; 3.055.167,54 per il Comune di Lipari; 75.272,00 euro per il Comune di Malfa ; 111.297,20 euro per il Comune di Santa Marina Salina; 178.458,11 euro per il Comune di Ustica; 451.678,18 euro per il Comune di Favignana ; 948.652,27 euro per il Comune di Pantelleria.
Quali saranno i prossimi passi? «Il prossimo obiettivo – conclude – sarà quello di far confermare tali somme anche nel bilancio triennale della Regione, in modo da consentire ai comuni delle isole minori, tra cui quelli eoliani, di bandire vere e proprie gare d’appalto per il trasporto dei rifiuti risparmiando così denaro, ma anche inducendo gli stessi enti e i loro cittadini a produrre meno rifiuti in modo da trasportarne meno e realizzare quindi un attivo di cassa e un risparmio sulla tassa rifiuti».
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