Sit-in di protesta, davanti al Rettorato, di Filcams Cgil e Ultucs Uil. Alle 10.00 del 19 settembre le due sigle sindacali si danno appuntamento per contestare la pubblicazione di un nuovo bando di gara, esitato dall’Università, per effetto del quale vengono cancellati 10 posti di lavoro. Il bando, infatti, prevede la quasi totale soppressione della figura del portierato. Miano ˗ della Segreteria della Filcams Cgil ˗ e Gullotti ˗ segretario generale della Ultucs Uil ˗ dichiarano: «Abbiamo avvisato a tempo debito sia l’Università che la Prefettura del rischio concreto che si poteva correre nell’aggiudicare una gara di appalto con queste caratteristiche. Infatti le nostre analisi del capitolato ci davano ragione e oggi ci sono in ballo 10 posti di lavoro».
«Speravamo che le nostre sollecitazioni venissero ascoltate a tempo debito dalle istituzioni ˗ aggiungono i due sindacalisti ˗ invece non abbiamo avuto nessuna risposta dagli organi preposti ad individuare una soluzione».
Per scongiurare il peggioramento della situazione occupazionale, già alquanto inficiata, Miano e Gullotti precisano: «In questa situazione di grave crisi occupazionale ogni posto di lavoro esistente va tutelato e difeso. Invece, si tende a ridurre l’occupazione piuttosto che crearla».
Pertanto, le due sigle sindacali chiedono alla Prefettura di convocare un tavolo di confronto con i soggetti interessati, Mondialpol Security, Ksm Security e l’Università, al fine di individuare una soluzione che tuteli i posti di lavoro.
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