Il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, nel corso del Direttivo che si è svolto ieri mattina ha annunciato una nuova fase di mobilitazione e di iniziative rispetto alle rivendicazioni contenute nella piattaforma sindacale unitaria su previdenza e fisco, rispetto alle emergenze del territorio messo in ginocchio dalla crisi ma anche da politiche di governo che non hanno prodotto interventi migliorativi. La Cgil di Messina, nel denunciare l’ulteriore e progressivo impoverimento del tessuto produttivo del territorio e le drammatiche conseguenze occupazionali, ha approvato un documento che rilancia l’azione del sindacato sul sistema produttivo, sui temi dello sviluppo e delle infrastrutture, sul lavoro, sulla contrattazione territoriale su welfare, salute, istruzione, fiscalità locale.
Saranno avviate nuove iniziative territoriali, come la costituzione dei comitati dei disoccupati, e proposte piattaforme rivendicative che coinvolgeranno lavoratori dipendenti, atipici, precari e pensionati.
Al centro dei lavori del Direttivo provinciale, la grave crisi socio-economico che a livello territoriale e regionale sta registrando effetti più pesanti in termini di perdita di posti di lavoro, di precarizzazione del lavoro e di crescita delle povertà. Un quadro allarmante già denunciato dalla Cgil di Messina con l’ultimo report sullo stato dell’occupazione nel territorio e aggravato dagli ultimi dati Istat.
“Registriamo la crescita di un disagio profondo senza vedere un’inversione di tendenza”, ha fatto presente il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, nell’analisi sulla situazione del mondo del lavoro, delle politiche del lavoro e sulle emergenze della realtà locale.
“Messina segue e a tratti anticipa e amplifica il trend produttivo e occupazionale del Mezzogiorno del Paese scontando una grave carenza di infrastrutture, trasportistiche e non, che è stata ulteriormente accentuata dal taglio del trasporto ferroviario”, si evidenzia nel documento approvato così come i mancati provvedimenti del Governo regionale e delle Amministrazioni locali per contrastare la crisi.
“Il progetto di Città Metropolitana e di Area integrata, è un’occasione per invertire la tendenza”, ha chiaramente detto Oceano evidenziando come la Cgil di Messina abbia sostenuto negli anni questo progetto e i suoi vantaggi per il territorio, anticipando la sua elaborazione e contribuendo alla stessa.
La Cgil ritiene come “un’opportunità, forse l’ultima, per ricostruire il tessuto produttivo e rilanciare il territorio viene dall’istituzione della Città metropolitana e del suo sviluppo nel contesto dell’Area metropolitana dello Stretto”.
Per la Cgil oggi occorre affrontare e risolvere limiti ed insufficienze del dispositivo legislativo approvato, completare il percorso di definizione delle competenze.
Oggi bisogna continuare a sviluppare la concreta prospettiva offerta da questa nuova dimensione territoriale, coinvolgendo le comunità interessate, gli Enti e le Amministrazioni, le organizzazioni sociali e le forze produttive: la Cgil di Messina continuerà a sviluppare iniziative anche su questa tematica nodale per il futuro del territorio, sulle sinergie per nuovi modelli di sviluppo.
La Cgil di Messina nelle prossime settimane sarà impegnata con Cisl e Uil nell’organizzazione delle assemblee nei luoghi di lavoro sulla piattaforma unitaria su fisco e previdenza, lanciata a livello nazionale con proposte molto precise per ripristinare l’equità nel sistema previdenziale e per ridurre la pressione fiscale per lavoratori e pensionati, per contrastare la frantumazione sociale dopo sette anni di crisi.
Il segretario regionale della Cgil, Michele Pagliaro, intervenendo ai lavori del Direttivo provinciale ha ricordato dati e numeri della situazione disastrosa che c’è in Sicilia con il Pil ridotto, investimenti ridotti, disoccupazione che implode e le rivendicazioni della Cgil Sicilia al Governo della Regione su impegni concreti per dare risposte e un programma condiviso con le parti sociali.
Eletto presidente onorario del Comitato Direttivo Cgil di Messina Mimmo Trapani, presidente effettivo Angela Passari, componenti dell’ Ufficio di presidenza Gabriella Sergi, Mimmo Ruffino e Francesco Lucchesi.
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