La Top Spin Messina sfiderà l’Apuania Carrara per la Supercoppa italiana 2020 maschile di tennistavolo. Si giocherà sabato al Palazzetto dello Sport “Aldo De Santis” di Terni, dalle ore 12.
Parte dall’Umbria, quindi, la nuova stagione per la Top Spin Messina. Contro l’Apuania Carrara si proverà a bissare il successo della passata stagione. I due club si affrontano in quanto finaliste dell’ultima edizione della Coppa Italia, poi vinta dai peloritani sui toscani (alla data di interruzione dello scorso campionato di A1, causa covid-19, Monteiro e compagni si trovavano al comando della graduatoria).
La formula adottata per la Supercoppa sarà la Swaythling (9 singolari), da disputarsi su due tavoli con partite accoppiate. L’incontro terminerà al raggiungimento di cinque punti da parte di una delle due squadre.
La Top Spin Messina, guidata dal tecnico Wang Hong Liang, schiererà il portoghese Joäo Monteiro, il francese Andrea Landrieu, Jordy Piccolin e Marco Rech Daldosso. L’Apuania Carrara, invece, potrà contare sullo sloveno Bojan Tokic e sui neoacquisti, il russo Aleksander Shibaev, Mihai Bobocica e Leonardo Mutti.
Il presidente della Top Spin, Giorgio Quartuccio: «Siamo pronti»
Il presidente dei peloritani, Giorgio Quartuccio, non vede l’ora di ricominciare: «Questa Supercoppa è l’occasione per riprendere, con la speranza che poi anche il campionato possa ripartire nel migliore dei modi. Aspettiamo da tanto, troppo tempo, di ritornare sui campi, sia i ragazzi che noi come società. Ormai siamo vicini a questa importante partita, alla quale credo che la squadra arrivi abbastanza bene. Piccolin e Rech Daldosso hanno fatto un ottimo Top 12 la settimana scorsa a Bolzano, giungendo rispettivamente in finale e semifinale. Monteiro, in Portogallo, ha ripreso a pieno ritmo dopo l’operazione al ginocchio e Landrieu ha svolto gli allenamenti al centro Insep, dove si allenano i più grossi giocatori francesi. Sarà una partita complicatissima, con una formula diversa rispetto all’anno scorso. Noi non partiamo battuti e daremo il massimo per rendere la vita dura a Carrara, nutrendo le nostre speranze di vittoria».
Nella foto di Vincenzo Nicita Mauro, un momento di una gara della Top Spin Messina
(71)