Il Savio
I problemi fisici della Vasi e l’infortunio dell’ultima ora occorso alla Nielsen (entrambe in panchina per onore di firma ad incitare le compagne) hanno alterato gli equilibri della formazione peloritana sotto il profilo tattico, costringendo il tecnico a cambiare formazione e assetto di gioco. La Saporito è stata utilizzata da banda ricettrice con l’impiego da titolare nel ruolo di opposto di Irene Ferraro (peraltro ancora in ritardo di condizione essendosi aggregata al gruppo da una decina di giorni). Ma le assenze non possono da sola bastare a giustificare la prova sottotono di tutto il collettivo, poco reattivo nella fase difensiva e impreciso in attacco.
Il Golem ha condotto nel primo (chiuso
Tra le note positive dell’incontro l’esordio della Ferraro che, nonostante il ritardo di condizione, non si è tirata indietro dando in attacco il suo apporto alla squadra, realizzando otto punti. Buona la prova in regia della Ingrosso: la palleggiatrice palermitana ha cercato di variare la manovra in attacco anche se è mancata la precisione nella fase di finalizzazione.
GOLEM SOFTWARE – SAVIO
(Set: 25-13; 25-19; 25-16)
GOLEM SOFTWARE: Speranza I 14, Genovese 3, Corallo 16, Garcia Neves 9, Speranza S 7, Mucciola 1, Voci (L), Oliviero ne, Romeo ne. All. Salvago
SAVIO MESSINA: Aloise (L), Bitto, Buonfiglio 12, De Francesco, Ingrosso 1, Mercieca 8, Morelli (K), Nielsen ne, Pino, Saporito 6, Ferraro 8, Vasi. All. Allegra
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