Non serve un esperto di statistiche sportive per capire che quest’anno il campionato di serie A è più interessante capovolgendo la classifica, partendo dalla sua coda. A parte il Chievo e la neo promossa Frosinone, che già dopo 15 turni sembrano staccate, il resto delle squadre appare piuttosto coeso e forma un gruppo di ben 6 squadre su 20, raccolte in una manciata di punti. Si tratta di Bologna, Udinese, Spal, Genoa, Empoli e Cagliari. Sei club che tra l’estate scorsa e il campionato in corso hanno cambiato la guida del tecnico e stanno quindi facendo un campionato piuttosto tribolato. Tra tutte quelle più in difficoltà al momento appaiono, non solo per una questione di gerarchie ma anche di gioco, proprio Bologna e Udinese.
La lotta per la salvezza
Si tratta di squadre, la prima guidata da Filippo Inzaghi, la seconda del subentrato Davide Nicola, che hanno sicuramente delle qualità, soprattutto nei reparti offensivi, ma che non riescono ad avere continuità in termini di risultati. Il Bologna ha ottenuto 2 punti nelle ultime cinque gare e non vince dalla settima di campionato, dove in casa aveva centrato l’ultimo successo proprio con l’Udinese, in quel momento allenata dal tecnico Julio Velazquez, poi esonerato dal club friulano. L’Udinese di Nicola oltre ad avere 2 punti in più rispetto al Bologna, ha fatto meglio, ottenendo un successo inatteso contro la Roma in casa. Il dato più allarmante di queste formazioni è dato dal numero di reti subite, spesso anche durante i minuti finali e dai troppo pareggi, che con il sistema attuale di vittoria a 3 punti, sono spesso un deficit per chi lotta per la salvezza. E’ presto però fare bilanci, anche perché basta vincere 2 partite, possibilmente negli scontri diretti per uscire dalla zona retrocessione.
Basta guardare alla classifica attuale di Cagliari ed Empoli. L’Empoli che assieme a Parma e Frosinone è una delle tre neo-promosse, punta molto sul suo bomber Caputo, a segno ben cinque volte durante le ultime sei gare giocate. L’Empoli ha sostituito il suo tecnico, Aurelio Andreazzoli, con Giuseppe Iachini, il quale ha dato la giusta scossa all’ambiente della formazione toscana: tre vittorie, un pareggio, mentre l’ultima sconfitta, contro il Napoli di Ancelotti, risale alla gestione Andreazzoli. Resta da dire di Genoa e Spal, squadre che sulla carta potrebbero anche occupare un posto in classifica migliore rispetto a quello attuale. Il Genoa è addirittura l’unica squadra che non ha perso in campionato contro la Juventus di CR7 e dei record. Da quel momento però sono iniziati i guai per la squadra di Juric, poi esonerato a cui è subentrato Cesare Prandelli. Difficile però al momento ipotizzare quali tra queste squadre dovranno lottare per la salvezza nel campionato di serie A 2018-2019.
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