Messina. Controlli a tappeto sui locali della movida locale. Scarse condizioni igieniche, occupazione abusiva di suolo pubblico e tante altre le violazioni che sono costate ad alcuni gestori di bar e ristoranti multe per circa € 15.000,00.
Si fanno sempre più frequenti i controlli amministrativi effettuate dalla Questura di Messina e dall’ASP alle strutture ricettive destinate alla ristorazione.
Questa settimana le attività di verifica hanno interessato locali del centro con il duplice obiettivo di verificare il rispetto delle norme e delle disposizioni di legge a tutela anche, e soprattutto, della salute dei cittadini sanzionando le condotte difformi, l’obiettivo tenacemente perseguito dalla squadra costituita.
Nello specifico un bar ed una birreria hanno richiesto dettagliati accertamenti che hanno portato a riscontrare molteplici irregolarità. In particolare e complessivamente: occupazione non autorizzata di suolo pubblico, mancata esposizione del listino prezzi e del divieto di fumo, ampliamento della superficie di somministrazione e mancanza dei requisiti di sorvegliabilità.
Sotto l’aspetto squisitamente sanitario si constatavano invece condizioni igieniche non sufficienti e più nel dettaglio: mancato rispetto dei requisiti generali in materia, mancanza di DIA sanitaria e dell’aggiornamento del Piano autocontrollo HACCP, mancata formazione del personale, violazione delle procedure controlli infestanti e assenza di reti anti insetti, mancata chiusura dei contenitori dei rifiuti.
Risultati che sono diretta conseguenza di una sinergia efficace quella che, nell’operazione “Quartieri sicuri”, promossa dalla Questura di Messina, accanto alle Volanti vede, ormai da diverse settimane, il coinvolgimento della Squadra Annona della Polizia Municipale e della locale ASP.
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