La rabbia degli ex Servirail è tutta racchiusa in una lettera-sfogo in cui negano che ci sia anche solo un minimo barlume di possibilità di poter essere reintegrati al lavoro. Ecco il testo: :
«Siamo esausti! Stendiamo un velo pietoso sulle menzogne, o forse il termine esatto sarebbe dire sulle incurabili manie di protagonismo di uno pseudo sindacalista che da un anno sfrutta sfacciatamente la nostra spiacevole situazione facendosi sporca e gratuita propaganda sulla pelle di persone che hanno perso il lavoro. Un sindacalista che nella vertenza Servirail , nonostante i cambi di bandiera sindacale, non ha mai rappresentato più di una decina di persone, che ha sempre remato contro il nostro vero obbiettivo! L’ultima dimostrazione di queste manie di protagonismo l’abbiamo vista proprio il giorno dopo i colloqui con Ecoindustria sui quotidiani sia on line che non. Si leggono infatti titoli a caratteri cubitali come: “Finito l’incubo per i Servirail” oppure “ Tornano finalmente al lavoro gli ex Servirail” oppure, questa è la migliore delle bugie: “Sono stati assunti tutti gli ex Servirail”. Vedete, di fronte a queste affermazioni di un certo pseudo sindacalista, che tra l’altro si dichiara soddisfatto e contento di questo risultato, ci viene istintivamente da pensare che questo tizio, oltre ad avere incurabili manie di protagonismo, abbia anche seri problemi di visione della realtà: perché in realtà, ancora ad oggi, gli unici assunti da una ditta di nome Tmc sono 16 lavoratori, gli altri sono ancora a spasso e senza alcun sussidio e trascorreranno un natale amaro. Il fatto che la ditta Ecoindustria abbia fatto dei colloqui, senza neanche contattare tutti, agli ex Servirail rimasti disoccupati, non significa che sono stati assunti, perché anche la Tmc aveva fatto i colloqui a tutti, ma poi ne ha assunti solo 16. Pertanto siamo veramente nauseati di queste continue false affermazioni sul nostro stato lavorativo, ma siamo anche meravigliati che i giornalisti di alcune testate, nonostante le nostre numerose smentite a tutte le false affermazioni, non si accertino prima di scrivere tutto ciò che arriva, specialmente se arriva da fonti assolutamente non attendibili, e specialmente se gli argomenti sono così delicati come la perdita del lavoro. Comunque la verità è che la stragrande maggioranza di lavoratori ex Servirail di Messina è ancora a spasso e ad oggi ha solo ricevuto continue promesse! Sarà cura di noi diretti interessati e licenziati, informare con notizie vere tutte le testate giornalistiche che si sono interessate dal principio alla nostra vertenza, non appena firmeremo un contratto, e sarà sempre nostra cura esprimere o no soddisfazione, perché qualunque cosa otterremo sarà solo ed esclusivamente merito nostro e delle nostre battaglie e non di certo di qualche pseudo sindacalista che non abbiamo mai voluto e che non ci ha mai rappresentato, ma che, con la sua invadenza , ha solo reso ancora più pesante la nostra situazione».
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