Cinque giorni di ritardo sul pagamento degli stipendi. Niente per Atm o MessinAmbiente, i cui lavoratori non hanno ancora percepito quelli di agosto e settembre, molto per chi lo avuto corrisposto, sull’unghia, mese dopo mese, il 27esimo giorno. E’ di oggi la notizia che i dipendenti comunali non hanno ancora percepito lo stipendio di settembre (in pratica è saltato per migliaia e migliaia di impiegati il classico 27). Ancora una volta sono le scadenti risorse finanziarie dell’amministrazione a provocare i ritardi. Ritardi, comunque già visti e sentiti lo scorso anno anche con i lavoratori di Palazzo Zanca, quando la Cisl aveva manifestato preoccupazione. La Crisi di liquidità del Comune, dunque, in attesa di fondi statali e regionali, sta mettendo in crisi anche i “comunali”. E pensare che una volta, quello, era il posto fisso per eccellenza. L’impiego sognato da molti italiani. Adesso, essere assunti dall’Amministrazione cittadina, come all’Atm o a MessinAmbiente, non è più un sogno come negli anni Ottanta o prima. I sindacati, in queste ore, stanno ascoltanto i dissapori degli impiegati. Il commissario Luigi Croce non può che “allargare le braccia” in attesa di notizie finanziarie positive.
Antonio Caffo @Acaffo
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