Cambiamo Messina dal Basso (CMdB) annuncia il suo rinnovato sostegno a Renato Accorinti e la candidatura della propria lista al fianco del Sindaco uscente in occasione delle elezioni comunali previste a giugno 2018.
Il movimento è nato in occasione della campagna elettorale che, nel 2013, ha portato all’elezione di Renato Accorinti come sindaco della città dello Stretto e si è caratterizzato come soggetto politico alternativo a quelli tradizionali.
«La nostra attività politica – dichiara CMdB – non è finita con la chiusura della campagna elettorale del 2013, anzi da lì è partita per tracciare il suo cammino. In questi anni uomini e donne, diversi per età anagrafica e storia personale e politica, si sono incontrati scegliendo di dare continuità a quello slancio e a quella voglia di partecipazione che erano stati tracciati, disegnando un percorso collettivo autonomo dall’amministrazione comunale: ci siamo dotati di una carta d’intenti, abbiamo studiato forme di partecipazione, abbiamo creato rapporti politici e collaborazioni interne ed esterne alla nostra città, abbiamo consolidato la nostra identità nel rapporto dialettico con l’Amministrazione».
Promotore di una politica che mette al primo piano la partecipazione cittadina, il movimento, con l’approssimarsi delle nuove elezioni amministrative, sente l’esigenza di rinnovare il proprio impegno. E lo fa: «Nello spirito municipalista che anima movimenti politici in tutto il mondo, nella consapevolezza, cioè, che si fa politica oltre le mura del Palazzo, ma che è necessario riuscire a essere stimolo e pungolo anche all’interno delle Istituzioni».
«Abbiamo avuto modo di vedere in questi anni – continua il movimento – come sia necessario abitare i luoghi della decisione politica e come il lavoro delle nostre consigliere sia stato importante per aprire spiragli di democrazia e partecipazione».
«Certi che i semi gettati in questi anni debbano essere ancora nutriti e che il contributo di tutte e tutti noi non possa venir meno – conclude Cambiamo Messina dal Basso – lavoreremo da subito per creare una lista che possa esprimere le diverse anime già presenti nel nostro movimento, ma anche la bellezza, la ricchezza intellettuale e l’impegno politico che altri vogliano mettere a servizio di questa visione politica e di questo progetto di città».
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