Sul bilancio di previsione della Provincia le “schermaglie” sembrano essere terminate e l’atto finanziario è in dirittura d’arrivo. Il capogruppo del Movimento Liberi e Insieme, Roberto Cerreti, ha segnalato che dopo la trattazione di 20 emendamenti e 84 interventi, insieme al consigliere Pippo Lombardo, pare che la giunta Ricevuto si stia “ammorbidendo”. «La seduta di Consiglio Provinciale è stata aggiornata a lunedì mattina alle ore 10 – scrive Cerreti – consentendo così che tutti gli amministratori del territorio provinciale interessati possano parteciparvi, e non solo i pochi eletti amici di questa Amministrazione, definita “straordinaria” nella sua composizione dal Presidente Ricevuto e che trova condivisibile carattere di straordinarietà, da parte del sottoscritto, esclusivamente nel numero eccessivo e da guinness di assessori provinciali, che pongono “la Provincia Regionale di Messina come l’Ente Locale con più assessori d’Italia». La decisione del rinvio della seduta di bilancio è scaturita dopo una conferenza dei capigruppo, alla presenza di Ricevuto, dove i presentatori degli emendamenti e parte dell’opposizione hanno spiegato le motivazioni che hanno costretto i consiglieri, non potendo dialogare costruttivamente con l’Amministrazione, a presentare gli oltre 3200 emendamenti; la necessità di potenziare le risorse per la manutenzione ordinaria e l’ammodernamento delle strade provinciale; la garanzia del finanziamento di 2.500.000 euro per completare parte del 2° lotto dello scorrimento veloce Patti–S. Piero Patti sino all’altezza della frazione di Colla Maffone a Librizzi, dei fondi aggiuntivi necessari (circa 400.000 euro) per la realizzazione della bretella di collegamento tra la strada provinciale e la frazione; la propria volontà di destinare le risorse per la pulizia dei torrenti, previste in bilancio previsionale, direttamente nella gestione dei comuni del messinese, così da evitare lungaggini e accavallamenti inutili di competenze tra gli enti che pongono in serio rischio l’incolumità dei cittadini; il potenziamento del corpo di Polizia Provinciale e l’opportunità di rivedere le metodologie di finanziamento delle 9 strutture scolastiche di istruzione secondaria da realizzarsi sul territorio provinciale messinese, tra le quali ricordiamo i casi più delicati rappresentati dalle strutture di Patti e Santa Teresa di Riva che, per l’ennesima volta e dopo aver visto i bandi finire deserti per 3 volte consecutive, quest’Amministrazione tenterà di realizzare con la formula finanziaria del leasing in costruendo.
@Acaffo
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