In molti hanno pensato al solito scherzo di Carnevale, visto il periodo, altri hanno invece manifestato fin da subito la propria arrabbiatura. Il progetto Messin..tuta partorito dall’amministrazione comunale ha scatenato una scia di polemiche e battute ironiche che sia il sindaco Accorinti che l’assessore Pino avrebbero dovuto mettere in preventivo, visto il delicato periodo che sta vivendo la città.
E proprio l’assessore allo Sport risponde stizzito alle accuse con una nota stampa nella quale specifica le finalità del progetto e l’importante rilevanza che avrebbe per la salute dei messinesi. “Capisco che la voglia di esprimere giudizi superficiali senza conoscere i contenuti sia ormai un vezzo dilagante. Mi è però doveroso sottolineare come in questo caso tutto ciò si trasformi anche in mancanza di rispetto verso apprezzati professionisti che hanno lavorato al progetto, che utilizza un metodo riconosciuto ai più alti livelli del C.O.N.I. nazionale. Al presidente della VIII Commissione – Sport e Cultura – al quale la presente è inviata per conoscenza, chiedo di essere audito, unitamente ai tecnici che hanno predisposto il progetto, per illustrare e condividere le finalità dell’iniziativa. L’idea nasce da un profondo dibattito che investe da anni il mondo sportivo e scientifico sulla necessità, ormai non più rinviabile, di intervenire nella prevenzione per combattere i tassi di obesità in fortissima crescita sia nei nostri bambini che negli adulti. Combattere la sedentarietà e convincere a praticare attività sportive rappresenta un cambio culturale ed una scommessa che questo Assessorato vuole intraprendere. Mi sembra inutile sottolineare i numerosi effetti positivi che la pratica di semplici attività motorie determinano sul sistema cardiocircolatorio, sul controllo del diabete ed in genere sul miglioramento del benessere psicofisico. Il progetto non si limita agli aspetti sportivi ma possiede soprattutto una forte valenza sociale e vedrà coinvolti diversi Assessorati di questa Amministrazione. Si rivolgerà a tutte le fasce di età, riservando un ruolo particolare ai nonni ed interesserà tutte le scuole a partire da quelle per l’infanzia”.
“Quindi – conclude Pino – al centro del progetto un aspetto sociale importante basato sui rapporti intergenerazionali che, attraverso il gioco e la memoria, rappresenteranno un sicuro arricchimento per i nostri giovani. I presidenti delle Circoscrizioni presenti hanno manifestato interesse al progetto che deve necessariamente contare sull’importante contributo che i quartieri potranno dare nell’individuare idonei spazi aggregativi in zone strategiche dei quartieri, nelle scuole, negli oratori, nelle piazze, nelle spiagge ed ovunque sia possibile fare movimento con gioia. Il progetto verrà avviato in via sperimentale con le scuole che aderiscono ai Patti Territoriali dell’assessorato alla Pubblica Istruzione e vedrà impegnati un centinaio di tutor tecnici (laureati in scienze motorie). L’iniziativa si avvarrà inoltre della preziosa collaborazione del CONI, del Panathlon Club di Messina e di altri enti pubblici e privati”
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