Precari della Provincia. Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Per Ricevuto sono figli di un Dio minore”

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cgil-cisl-uil«Nessuna considerazione, nessuna preoccupazione per i precari della Provincia da parte del Presidente della Provincia Regionale Ricevuto. È l’unico Amministratore in tutta la Sicilia che  non  mostra preoccupazione in merito al futuro occupazione dei 98 precari che da oltre venticinque anni garantiscono i servizi presso la Provincia Regionale». Questo è il commento dei segretari generali delle Funzioni pubbliche alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Ricevuto in merito alla stabilizzazione dei precari. Il Presidente infatti, nei giorni scorsi ha dichiarato: «Se la Regione non darà garanzie a fine anno non potremo rinnovare i contratti ai precari».

«È appena il caso di ricordare al Presidente – commentano Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai − che in quasi tutti i Comuni della Provincia di Messina, i sindaci, nonostante abbiano in proporzione alle dotazioni organiche un maggior numero di precari in servizi, hanno aperto i tavoli di concertazione con le Oo.Ss. per definire un percorso di fuoriuscita dal precariato  per garantire  stabilità occupazionale e i servizi ai cittadini».  «Il Presidente Ricevuto è come l’ex Sindaco Buzzanca, incapace di portare avanti le vertenze  – continuano Crocè, Emanuele e Calapai − nessun confronto, nessun percorso per garantire la continuità occupazionale. I precari vengono  considerati figli di un Dio minore, lavoratori di serie C  che non meritano alcuna considerazione. Chiediamo al Presidente Ricevuto l’immediata convocazione per discutere dei precari che, al pari dei loro colleghi, hanno diritto alla stabilizzazione».

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