Erano state 12 nel 2008, sono salite a 19 quattro anni dopo. E’ il primo dato delle liste uscite fuori questo pomeriggio, alla scadenza dei termini. Molte le sorprese, tante le conferme, diverse le curiosità. Sconosciute quasi tutte le donne in gara. A cominciare dal gruppo composto da Federazione della Sinistra, Verdi e Sel che portano ancora la dicitura “Claudio Fava Presidente” nonostante questi, per un errore formale, sia stato costretto al ritiro per lasciare il posto alla sindacalista Fiom Giovanna Marano. Primo a presentare la lista il Partito Comunista dei Lavoratori, secondi i “grillini”, che già sabato scorso avevano ufficializzato gli undici candidati. Nell’Udc tutto secondo previsioni. La lista era già stata presentata ieri, come quella dei Forconi. Rivoluzione Siciliana, che alterna “Scateno” a “ U megghiu avi a rugna”, stupisce sempre per gli slogan, non per la tempestività della presentazione. Del partito dei siciliani-Mpa abbiamo già ufficializzato questa mattina mentre in Grande Sud si “fanno vivi” tutti i seguaci di Gianfranco Micciché: con in testa l’ex assessore comunale Elvira Amata. Torna in pista l’ex sindaco di Milazzo Lorenzo Italiano, dopo la sconfitta alle ultime comunali mamertine. Filippo Sciotto, dopo un quasi avvicinamento al Pds-Mpa, fa parte della lista Grande Sud. PPa Piazza Pulita dovrebbe far riferimento al deputato nazionale Domenico Scilipoti, visto che molti candidati portano il cognome dell’ex Italia dei Valori e hanno la residenza a Barcellona Pozzo di Gotto. Nella lista del Pd con Rinaldi, Laccoto e Panarello ci riprova l’ex consigliere provinciale Ciccio Calanna. Nel Fli, con Carmelo Briguglio, che ha creato per la sua presenza il “fuggi fuggi”, ci sono i consiglieri comunali Nello Pergolizzi e Pippo Trischitta. Ufficiale, nel pomeriggio, la candidatura di Daniela Bruno nel Pid Cantiere Popolare di Saverio Romano. La scorsa settimana furono polemiche “infuocate” tra la Bruno e il commissario del Mpa Antonio Andò. Nel Pid, con Angelo Paffumi. anche l’ex presidente di Quartiere Gigi Impiduglia, che è cugino di Totò Cuffaro. Solo 7 candidati su 11, nella lista messinese a sostegno di Luigi Sturzo. Come solo 7 sono quelli degli sconosciuti di Obiettivo Sicilia-Voi volontari per l’Italia. Nel Pdl sarà corsa a tre tra Formica, Buzzanca e Germanà, mentre le donne non sono volti noti della politica come quelle del Pd. In Italia dei Valori, lista organizzata dal parlamentare nazionale Carmelo Lo Monte, sono addirittura 5 le donne sul minimo di 4. Nel gruppo degli 11 che sorreggono Nello Musumeci entra l’ex Udc Pippo Franchina, già deputato regionale. In quella di Crocetta Presidente, c’è il sindaco di Roccalumera Gianni Miasi.
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