Movimento 5 Stelle Sicilia rinuncia a 1 milione 426 mila euro, che rappresenterebbe l’ammontare della cifra del rimborso elettorale delle scorse elezioni di fine ottobre. La rinuncia formale si attuerà tramite l’invio di una lettera ufficiale indirizzata alla Camera dei Deputati e all’Ufficio di Presidenza dell’Ars. Ma gli attivisti del movimento e i neoeletti all’Assemblea Regionale Siciliana si preparano a un gesto simbolico di conferma delle loro posizioni: domani, 14 novembre 2012 alle 11.00, infatti, “i cittadini 5 stelle” si presenteranno davanti ai cancelli della sede dell’Ars con la gigantografia di un assegno che reca la cifra del rimborso rifiutato. Il conteggio di tale somma è il risultato del calcolo di un 1 euro a voto per 5 anni, che fa 5 euro, moltiplicato ovviamente per il numero totale delle preferenze espresse dai siciliani con oltre 285 mila voti. «Un gesto che pone ancora una volta l’accento ― dichiara Giancarlo Cancelleri, Portavoce del Movimento 5 Stelle ― su come si possa e si debba fare politica senza gravare sui cittadini. La nostra campagna elettorale ― aggiunge ― è costata 25 mila euro: non abbiamo fatto convention nei grandi alberghi, non abbiamo imbrattato i muri delle città con i 6×3, ci siamo presentati agli elettori come comuni cittadini che vogliono rimanere tali, con la responsabilità però di rappresentare al meglio anche le istanze di chi non ha la voce grossa».
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