Scattano in Procura le audizioni del personale di Messinambiente che si è fermato in protesta (non seguendo, secondo le accuse, le procedure obbligatorie sindacali) il 24 e 25 febbraio scorso. A confermarlo il commissario di MessinAmbiente, Armando Di Maria, che dopo il blocco dei servizi nel secondo mese dell’anno aveva proceduto con le denunce per interruzione di pubblico servizio. Così la Procura ha avviato le indagini e i lavoratori saranno ascoltati – a quanto pare – per chiarire la loro posizione. Le denunce non sono andate giù alla Funzione Pubblica Cgil che sulla questione si schiera con i dipendenti (secondo Di Maria sono 260 i lavoratori di MessinAmbiente coinvolti), ricordando le difficoltà che da mesi affrontano per l’erogazione puntuale degli stipendi e le difficoltà nell’attività di raccolta e smaltimento.
@Acaffo
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