Dopo una mattinata infuocata a Palazzo Zanca che ha visto la presenza di un centinaio di dipendenti di MessinAmbiente, tra cui Mario Crottogini, che vestito da Babbo Natale e con soldi falsi si è arrampicato sul cancello del Municipio, la protesta si è conclusa nella tarda mattinata con l’intervento del Commissario della partecipata, Armando Di Maria, che ha rassicurato i dipendenti dicendo loro che a fine mese arriverà lo stipendio di settembre. Prosegue invece la protesta dei lavoratori in via Bonino, davanti alla Triscele. Tra loro, Mimmo Sorrenti, al colmo della disperazione, si è incatenato con accanto una bottiglia contenente liquido infiammabile e minaccia il suicidio. Per loro è vicina la fine della cassa integrazione, visto che il gruppo Faranda non intende procedere all’avvio di un piano industriale se prima non arrivano soldi per l’azienda.
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