Il deputato del Pdl all’Assemblea Regionale siciliana, Nino Germanà, ha presentato al Presidente della Regione Siciliana e all’Assessore Regionale per le infrastrutture e la mobilità, un’interrogazione sulla necessità di combattere l’assenteismo promuovendo iniziative atte a controllare la gestione dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Messina. «Lo Iacp di Messina – dichiara Germanà – è sempre stato oggetto di controversia tra enti pubblici in una logorante vicenda giudiziaria e in un’estenuante guerra di ricorsi e appelli che hanno prodotto quale unico risultato la situazione imbarazzante che in questi giorni è tornata alla ribalta giudiziaria e mediatica, a seguito dell’indagine della Guardia di Finanza che ha portato agli arresti domiciliari di quattro dipendenti, coinvolgendone altri 81, per un totale di 96, raggiunti dai provvedimenti e destinatari delle accuse di falso ideologico e truffa ai danni dello Stato». «È necessario – continua il deputato – che, in un’ottica di discontinuità e rinuncia di vecchie logiche, si pongano interventi che costituiscano concretamente una cesura netta con il passato sistema di “governance”, che ha caratterizzato la disastrosa esperienza gestionale-amministrativa targata Lombardo. Occorre superare l’impasse burocratica che, a causa di logiche clientelari e interessi particolaristici, ha di fatto impedito la normale e corretta azione amministrativa preda di veti incrociati ed illegittimità riconosciute».« Ho interrogato – conclude Germanà ― il governo regionale al fine di ricostituire gli organi degli Istituti Automi Case Popolari, come previsto dalla normativa vigente, e predisporre meccanismi di controllo che possano incontrovertibilmente porre fine all’aberrante e dilagante assenteismo e alla scandalosa gestione dello Iacp, improntandola invece ai criteri cardine nella condotta della Pubblica Amministrazione: quelli di trasparenza, efficacia ed efficienza».
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