Sulla candidatura pidiellina a sindaco, dell’ex assessore comunale Pippo Isgrò, spuntano i primi “mal di pancia”. E sono interni al Popolo della Libertà. L’assessore provinciale Michele Bisignano, “braccio destro” del presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, vuole chiarire la sua posizione e forse quella di gran parte del partito di Angelino Alfano e sulla candidatura Isgrò dice: “Siamo alle fughe in avanti. E’ qualcosa da non credere, prima delle candidature serve un progetto, dobbiamo presentarci alla città con un programma, questo è un territorio dove il tessuto economico e sociale è ormai allo sbando.Ma ce ne rendiamo conto o dobbiamo far finta di nulla? Non discuto l’impegno di Isgrò, ma non è possibile parlare di candidature al buio, senza proporre, senza dire cosa vogliamo fare per Messina. Poi ci sono degli organi di partito che devono dire la loro. Le primarie dovrebbero tenersi anche per le amministrative. Ma di cosa stiamo parlando? Siamo ancora molto lontani, costruiamo un programma e ne riparliamo”. Da Palazzo dei Leoni, dunque, arriva una prima “stoppata” all’uscita dell’ex assessore alle Manutenzioni che martedì mattina intende già “girare” per la città e come Beppe Grillo incontrare i messinesi per ricevere – a sentire Isgrò – il “calore” dei cittadini.
@Acaffo
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