In arrivo 7mln nelle casse del Comune: c’è “l’imbarazzo della scelta” su come impiegarli

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comuneC’è MessinAmbiente che reclama gli stipendi di ottobre e la società fondi per garantire i servizi. Ci sono tutti gli altri dipendenti diretti o indiretti che attendono notizie positive, come Atm e personale delle cooperative sociali. Una buona notizia è che già ci sono o starebbero per entrare (l’ufficialità non è stata ancora data) nelle casse del Comune i 7 milioni di euro di sanzione che lo Stato sta rimborsando a Palazzo Zanca per lo sforamento del Patto di Stabilità nel 2011. Che il tribunale amministrativo ha “sanato”. Il Tar ha concesso la sospensiva alla decisione e così questi fondi sono nella disponibilità dell’amministrazione. Sette milioni di euro non sono molti per tutti i problemi del Comune, ma sicuramente importanti in questo momento dove non si sa chi dover pagare prima. Dagli uffici comunali stanno lavorando per la redazione delle misure correttive da inviare alla Corte dei Conti per evitare la dichiarazione di dissesto economico-finanziario. Sulla scrittura del bilancio di previsione 2012 gli uffici stanno trovando difficoltà: quella maggiore, secondo la relazione della ragioneria generale, è reperire i 20 milioni di euro di squilibrio per l’anno in corso tra Entrate e Uscite. Occorre coprire il “buco” perché il bilancio di previsione (è stato anche nominato dalla Regione il commissario ad acta) è fondamentale per proseguire una strada alternativa a quella del crack finanziario.

@Acaffo

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