Il Tar di Catania ha respinto l’impugnativa – promossa da alcuni consiglieri provinciali – contro la nomina da parte del presidente della Provincia di Messina Nanni Ricevuto, di sei nuovi assessori, passati, così, da nove a quindici. I giudici hanno accolto la tesi di Ricevuto secondo cui – fino all’entrata in vigore delle nuove disposizioni che riducono il numero degli assessori, rinviate al 2013, la norma da osservare è quella dello statuto provinciale vigente. Da qui la facoltà per il presidente Ricevuto di integrare l’esecutivo, riducendo pero’ di 200 mila la spesa complessiva per le indennità.
Intanto, Mli e Sicilia Vera preannunciano il ricorso mal Cga.
“In merito alla decisione del T.A.R. di Catania di respingere il ricorso contro la decisione del Presidente della Provincia Regionale di Messina di allargare la Giunta provinciale a 15 componenti – scrivono .presentato dai gruppi consiliari del Movimento Liberi Insieme e di Sicilia Vera, dichiariamo la nostra volontà di appellarci al CGA.
“Rispettiamo la decisione del Tar ma non la condividiamo e per questo ricorreremo al Consiglio di giustizia amministrativa. Per noi la giunta provinciale con più assessori d’Italia resta un abominio calato dall’alto senza alcuna giustificazione etica.
Se intermini di diritto il Presidente Ricevuto potrà avere ottenuto in questa prima fase ragione, dal punto di vista etico, morale e sociale la sua sconfitta è totale e porta data 9 luglio 2012, ovvero il giorno in cui con violenza enorme è stata calata sulle teste dei messinesi la neo Giunta Provinciale da guinness a 15 componenti”.
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