“Sono stato legittimato dal popolo, gli elettori mi hanno premiato con 3.431 voti circa, le questioni politiche non c’entrano”: dice questo il presidente del V Quartiere Santino Morabito, esponente di Sel, dopo che il reggente messinese di Sinistra Ecologia Libertà, Francesco Alparone, aveva annunciato, la scorsa settimana, piena sintonia e collaborazione con la giunta Accorinti.
Sel, alle elezioni comunali, faceva parte della coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato sindaco Felice Calabrò ed è stata proprio la coalizione, con la “benedizione” del Pd, a “volere” Morabito alla presidenza contro l’uscente piddino Alessandro Russo che poi diede vita, come l’attuale presidente del IV Quartiere Francesco Palano Quero, a una lista con gli Accorintiani e alla “rottura” ufficiale con il partito di riferimento nelle due circoscrizioni, probabilmente decisive per la mancata vittoria al primo turno dell’ex capogruppo dei democratici.
“Sei mesi fa – ha detto Morabito – Sel aveva dettato una linea politica che era quella di stare all’interno del centrosinistra, adesso se è cambiato qualcosa non so, apprendo da lei questo passaggio politico del mio movimento; a novembre dovrebbe tenersi il congresso provinciale e accoglierò la linea della maggioranza di Sel se sarà quella di uscire dal centrosinistra e sostenere apertamente Accorinti con il quale dialogo senza alcun problema perché siamo due soggetti istituzionali; con Alparone – ha proseguito Morabito – abbiamo discusso delle proposte da presentare all’amministrazione Accorinti ma non di nuovi accordi politici, io come il sindaco Accorinti sono stato eletto dal popolo e dunque legittimato dagli elettori rispetto a cinque anni fa quando i presidenti erano scelti dai consiglieri. Per me non cambierà nulla, nessuno dal centrosinistra ha mosso rimostranze contro la mia elezione e la mia carica”. @Acaffo
(87)