Garantire la continuità territoriale di un servizio che collega le due sponde dello Stretto, come quello effettuato da Metromare è fondamentale. Se ne preoccupa l’onorevole Vincenzo Garofalo, che scrive in una nota:
“Il servizio di collegamento tra Messina, Villa San Giovanni e Reggio Calabria è essenziale per la mobilità nell’ambito dell’area dello Stretto e rappresenta uno strumento indefettibile per garantire la continuità territoriale tra l’Isola ed il Continente” dichiara il deputato vincenzo Garofalo.
“Per questo- continua- ho già predisposto un emendamento all’art.2 del Decreto legge 187 (quello che riguarda il ponte sullo Stretto) relativo al servizio pubblico locale.
Il servizio di collegamento tra le due sponde si è rivelato negli anni, uno strumento sempre più apprezzato dai pendolari che quotidianamente si spostano tra le due sponde dello Stretto per motivi di lavoro o studio. Oggi ad utilizzarlo sono un milione di passeggeri l’anno.
Il servizio scadrà, come noto, il 28 giugno 2013. I fondi necessari per garantirne la continuità sono stimabili in circa 25 milioni di euro per il triennio 2013/2016.
“In considerazione della imminente scadenza del contratto- conclude Garofalo- e dei tempi necessari all’espletamento della eventuale gara occorre intervenire in tempi rapidi.
Sono certo del fatto che il vice ministro Ciaccia- opportunamente informato dell’importanza strategica della Metromare prima dell’incontro romano di ieri- farà quanto in suo potere per garantirne la copertura finanziaria, e, in quest’ottica, la sua decisione di convocare un tavolo tecnico per affrontare i temi del trasporto marittimo a Messina non può che essere letta come un segnale di apertura importantissimo ai fini del rinnovo del servizio di collegamento”.
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