Sabato di politica in vista delle amministrative, che dopo la decisione nazionale sulle elezioni regionali dovrebbero tenersi tra la primavera e l’inizio dell’estate. Ad “aprire le danze” Reset che ha dato il via questa mattina, ufficialmente, alla campagna elettorale, pedalando in bici per le vie della città. Prima però il candidato sindaco Alessandro Tinaglia ha tenuto un incontro dove ha ripercorso tutti i passi dell’Associazione, nata sabato 14 maggio 2011 con la prima riunione e giunta oggi alla campagna elettorale. Un centinaio circa coloro che, a Nord e Sud della città, hanno indossato la maglietta bianca di Reset per dire chiaro a tutti che loro ci sono già alle amministrative del 2013 e che hanno approntato un programma capace di cambiare le cose. Poco distante, ma solo di passaggio, il coordinatore provinciale del Popolo della Libertà, Vincenzo Garofalo, ha voluto dire la sua, su richiesta dei cronisti, alla candidatura a sindaco dell’ex assessore alle Manutenzioni, Pippo Isgrò: «Isgrò si è presentato e non lo possiamo impedire ma in questo momento possiamo parlare di un’autocandidatura. Il Pdl deve organizzare un programma, un progetto, i candidati vengono dopo. Non avremo nessun pregiudizio (il riferimento è a Fli, Grande Sud e anche all’Udc) con chi vorrà sedersi al nostro tavolo per dibattere del futuro di Messina. Prima questo, poi i nomi dei candidati». Anche Garofalo, dunque, ha “sconfessato” a nome del partito l’uscita di Isgrò. Poco distante alla Chiesa Santa Maria Alemanna si è presentata alla città l’associazione “VivaMessina” che ha dato vita anche a un sito internet: vivamessina.com. Si è tenuto un dibattito, moderato dal giornalista Emilio Pintaldi, dove l’operatrice culturale Milena Romeo, il pubblicitario Gianfranco Moraci, il giovane imprenditore Alberto Bernava e il comandante del Ris dei carabinieri e scrittore, Sergio Schiavone, che hanno avuto in passato esperienze di lavoro al Nord e che sono tornati per vivere e lavorare a Messina, hanno discusso con i presenti di quanto fatto, di come hanno vissuto in altri posti e di come vedono oggi la loro città. Il presidente di VivaMessina, Ernesto Marcianò, ha detto: «La nostra è un’associazione aperta a tutti, non abbiamo colore politico ma è ovvio che ci stiamo preparando alle amministrative del 2013 e in particolare alle comunali». In sala, tra gli altri, il giornalista Fabio Mazzeo; anche di Mazzeo si parla come possibile candidato sindaco e anche lui nelle scorse settimane non ha nascosto la volontà, se ci dovessero essere tutte le condizioni, di “scendere in campo” come successore di Giuseppe Buzzanca. Marcianò su Mazzeo ha detto: «Non mi risultano nomi, né candidature per VivaMessina, in questo momento valutiamo le idee, i programmi, li confrontiamo e vedremo. È certo che ci stiamo preparando alle comunali ma per adesso nessun nome, invito i messinesi a venire ai nostri incontri per sapere chi siamo e cosa vogliamo». In questo tour elettorale abbiamo chiesto una battuta all’imprenditore Angelo Villari, anche lui pare in predicato alla candidatura a sindaco per “Tutti pazzi per Messina” che ci ha liquidato così: «Si sta lavorando. Vedremo». A Palazzo Zanca, infine, ma per le primarie nazionali di centrosinistra si sono incontrati i sostenitori di Pierluigi Bersani per fare il punto della situazione e analizzare il programma dell’attuale segretario nazionale del Pd in vista delle elezioni del 25 novembre per la scelta del candidato alla presidenza del Consiglio.
@Acaffo
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