Praticamente definito il voto dato dalla città alle regionali del 2012. Mancano una ventina di sezioni ma i numeri sono già molto chiari. Messina spinge al successo Rosario Crocetta di Pd e Udc, con quasi il 35% e il partito democratico può festeggiare restando stabile al 25% dei consensi. Il Pd è il primo partito nel capoluogo. Lo sfidante principale, Nello Musumeci è quasi al 20% con il Pdl, che è rimasto molto indietro subendo una Waterloo elettorale. Cancelleri supera il 15%. Nel 2008 gli Amici di Beppe Grillo avevano come candidato presidente Sonia Alfano ed erano al 2,5%. I grillini sono il secondo partito nel capoluogo con quasi il 14%. Il dato sulle liste, rispetto alle elezioni del 2008, registra il crollo del Popolo della Libertà, anche se rimane da considerare che non ci sono più al suo interno Fli e Grande Sud andati per un’altra strada. Il Pdl è passato dal 34,53% al all’11,21%. Si tratta di una sconfitta molto pesante per il partito cittadino di Berlusconi, che dovrà ricominciare da zero in vista delle amministrative. In forte calo il Movimento per l’Autonomia che nel 2008, con tre liste, era al 20% e oggi con una sola è al 9,03%. Cresce di 1% l’Udc che sale dal 9,69% al 10,44%. Bene nel capoluogo Italia dei Valori che nel 2008 era all’1,66% e oggi è al 4,56%. Sale di un punto anche La Sinistra, dal 3,14% al 4,08%. Non c’era nel 2008, ma oggi entra tra i partiti cittadini di diritto, Grande Sud che supera il 5%. Fli nel capoluogo è al 4,7%.
@Acaffo
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