Default di Milazzo. Marano: “Ricorreremo al Tar, Pino non può decidere da solo le sorti della città”

Pubblicato il alle

2' min di lettura

comune milazzoMilazzo – E’ ancora bagarre in consiglio comunale a Milazzo tra alcuni consiglieri che vogliono evitare il dissesto del Comune mamertino e il sindaco Pino che, invece, ha già avviato le procedure per il default. Uno di consiglieri d’opposizione, Giuseppe Marano, spiega: “Domani sera si discuterà in un consiglio comunale aperto alle forze sindacali, sociali e ai cittadini il tema del dissesto, perché fino ad oggi il primo cittadino ha deciso senza consultarsi con nessuno la strada da percorrere. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare anche la diffida del Prefetto, dopo della quale il consiglio comunale ha altri 20 giorni per pronunciarsi sul dissesto. Noi però ci opporremo e faremo anche un ricorso al Tar, perché riteniamo che il default possa ancora essere evitato”. “Non si riesce a comprendere – prosegue Marano –  come mai Pino è l’unico sindaco in Italia a non voler chiedere aiuto per evitare il dissesto. Esiste la cosiddetta legge ‘salva comuni’ e tutte le amministrazioni d’Italia, compresa Messina, stanno chiedendo di avere dei fondi, inspiegabilmente Milazzo no”. “Speriamo – conclude Marano – che la Procura faccia chiarezza. Alcuni di noi sono stati sentiti come persone informate sui fatti per verificare se ci siano state delle omissioni da parte dell’amministrazione che non ci ha fornito i documenti per poter valutare attentamente se ci siano le condizioni per il default. Tutti i  cittadini sono contrari al dissesto. Speriamo che il sindaco Pino si renda conto del suo errore e torni sui suoi passi introducendo delle misure correttive ed evitando il fallimento del comune”.

Gianluca Rossellini

(66)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.