In presidio permanente, non in “occupazione”, un gruppo di dipendenti contrattisti ― non di Cgil, Uil, Fials e Sadirs ― all’ingresso del teatro Vittorio Emanuele. Da due mesi i lavoratori con contratti a tempo indeterminato non percepiscono lo stipendio. Non c’è traccia dell’insediamento del commissario Fulvio Cintioli, nominato il 2 ottobre dal governo regionale. Per gli esterni e i professori d’orchestra il presente e di conseguenza anche il futuro appaiono nerissimi. Oggi conferenza stampa delle organizzazioni sindacali. Alla manifestazione non prende parte la Cisl. Pippo Di Guardo, Slc Cgil, dice: «Ci sentiamo sconfitti come sindacati per aver dovuto utilizzare questo sistema di protesta. Questo teatro dovrebbe essere il Polo della Cultura per tutta la provincia, invece, mentre i privati si organizzano per realizzare spettacoli, il Consiglio d’amministrazione si riunisce, proprio in queste ore, senza averne il diritto. Non sappiamo perché, dopo la nomina ricevuta, Cintioli non si sia ancora insediato». Per i sindacati nulla è cambiato rispetto a quest’estate, sono arrivati solo 400 mila euro per pagare gli arretrati precedenti. Confederali e autonomi hanno anche chiarito che il Commissario ad acta, Di Miceli, sta risolvendo solo la questione dell’equiparazione al ruolo regionale dei dipendenti del Vittorio Emanuele, ma di altre faccende, come la pianta organica, non si sa nulla. Inoltre, va sottolineato che il Teatro di Messina è l’unico in Italia a non avere un artista in organico. Stasera si svolgerà lo spettacolo di beneficenza e anche i lavoratori daranno il loro piccolo contributo economico. «Non è un’occupazione ma un presidio permanente ― ha chiarito Di Guardo ― lasciamo il teatro libero». I dipendenti e i precari hanno annunciato che questa domenica andranno a votare per le regionali. «Ma sarà un voto libero ― conclude Di Guardo ―. È una mia impressione ma in passato il voto pare fosse condizionato. Ripeto, però, è solo una mia impressione».
Intanto nel pomeriggio è stato firmato l mandato per i pagamenti degli stipendi e degli oneri connessi dei dipendenti del Teatro Vittorio Emanuele, relativo al bimestre settembre – ottobre. Sarà disponibile gia’ in settimana. “Sono stati rispettati gli impegni assunti con i lavoratori dei teatri siciliani -(stesso provvedimento per il Bellini di Catania ndr) – ha detto l’assessore regionale per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo, Daniele Tranchida – per risolvere nel piu’ breve tempo possibile il problema del mancato pagamento degli emolumenti”.
@Acaffo
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