Stavolta non si scherza: il commissario del Comune Luigi Croce ha parlato duramente, questa mattina ai capigruppo, al termine della riunione. Ha detto che entro il 31 dicembre l’Amministrazione dovrà evitare il dissesto economico o altrimenti sarà lui stesso a proporre il provvedimento. Croce ha ascoltato a lungo i vari interventi dei capigruppo di centrodestra e centrosinistra guidati dal presidente Pippo Previti e dai vice, Pippo Trischitta e Angelo Burrascano. Tutti a elencare i vari problemi della città, davanti ad un commissario che “prendeva appunti”. Ma al termine, la voce dell’amministratore del Comune si è sentita. Eccome. Croce ha sottolineato che obiettivo principale per tutti, e per questo ha chiesto la collaborazione di ogni forza politica, è quello di scongiurare il rischio di dissesto finanziario. Ha scandito anche i tempi, 31 dicembre 2012, e proposto agli esponenti politici che resteranno in carica sino alla scadenza naturale del mandato, di dare corso alle delibere sull’aumento dell’aliquota Imu, di competenza dell’ente pubblico, e propone l’introduzione della tassa di soggiorno per i non residenti. Quest’ultimo atto era stato richiesto anche dall’ex sindaco Buzzanca, poco prima di dimettersi. Croce ha fatto pure sapere ai capigruppo che potrebbe nominare un manager per le questioni finanziarie del Comune: un grande professionista del settore che possa aiutarlo in questi mesi, sicuramente non facili, a Palazzo Zanca. Se dovesse essere dichiarato il dissesto economico-finanziario cambieranno molte cose in vista delle prossime elezioni amministrative.
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