Giuseppe Buzzanca potrebbe tornare all’Ars. Per il bene del partito messinese del Popolo della Libertà. Oggi la richiesta ufficiale formulata a Nino Germanà, secondo degli eletti messinesi all’Assemblea regionale dietro Santi Formica, dall’ex assessore comunale Gianfranco Scoglio, fedelissimo del senatore Nania, quest’ultimo tra i coordinatori regionali del Pdl. In una lettera aperta a Germanà, pubblicata dal quotidiano cittadino, Scoglio senza troppi giri di parole ha chiesto di continuare a rimanere Parlamentare nazionale e consentire al primo dei non eletti del Pdl, proprio Buzzanca, di varcare la Sala d’Ercole per allargare la rappresentanza politica messinese. Germanà, già in campagna elettorale, aveva ribadito la scelta di lasciare Roma per andare a Palermo. Oggi, con il successo, frutto di oltre 8mila preferenze, cosa potrebbe dire il figlio di Basilio ai suoi elettori, a se stesso sulla scorta delle spese economiche affrontate e ai simpatizzanti? L’impressione è che la strategia di Scoglio potrebbe trovare un macigno davanti alla porta del giovane Germanà. Ma non è detto che non si apra una logica “interna” che “obblighi” Germanà a rimanere in Parlamento nazionale e ripresentarsi alle nazionali del 2013, con una presenza più sicura possibile in lista. Intanto dal fronte Naniano provano ad aprire una breccia interna al Pdl messinese. E un’eventuale ritiro di Germanà potrebbe non essere digerito dagli amanti della politica e dell’antipolitica, che in tempi di crisi economica e di “Grillismo” non vedono di buon occhio gli accordi a bocce ferme per favorire questo o quello. Intanto in casa Pd scalpita per una candidatura alle prossime amministrative l’imprenditore Paolo Siracusano. Quest’ultimo ha seguito Crocetta in molte tappe della campagna elettorale del neogovernatore e nel 2008 Era stato candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia, sconfitto senza storia da Nanni Ricevuto del Pdl nonostante la proposta di una giunta fatta di tecnici ed esponenti di vari colori politici. Siracusano vorrebbe riprovarci tra pochi mesi, non si sa bene se al Comune, dove gli spazi piddini sono più aperti, o alla Provincia, dove il candidato in pole è l’ex Pdl, oggi Udc, Nino Beninati.
@Acaffo
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