Bocche chiuse nel Pd sulla candidatura di Grioli a sindaco. David e Calabrò concordi nel “no comment”

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bocca-chiusa.thumbnailLa candidatura alle primarie di Giuseppe Grioli “scalda” i consiglieri comunali del Pd. Questa mattina il consigliere Paolo David, che si sussurra non veda di buon occhio il segretario cittadino, ha consegnato all’ufficio stampa del Comune una nota. E prima dell’inizio del consiglio ordierno David ha detto: «Sarà il partito a decidere il candidato sindaco. Il partito non si è ancora riunito per definire la scelta. Non parlo di Grioli». E in mattinata il capogruppo del Pd al Comune, Felice Calabrò, ma da cittadino non da esponente politico, ha rilasciato queste affermazioni: «Io sono messinese e voglio continuare a vivere in questa città dove ho uno studio legale, sono sposato e ho tre figli. Tutti quanti dobbiamo avere il senso del limite». E su Grioli cosa dice? E’ vero che lei è tra i papabili candidati: «Non parlo di Grioli, da politico sono stato io a spingerlo per l’elezione a consigliere provinciale e la nomina a segretario comunale. Di altro non parlo». Queste le posizioni dei consiglieri, mentre dall’Area Renzi fanno sapere che non è stata fatta alcuna indicazione (il nome che circola è quello del presidente del IV quartiere Francesco Quero quale avversario di Grioli alle primarie) ma che interessano al momento le primarie nazionali e poi saranno fatte le scelte sui nomi dei renziani alle primarie locali.

@Acaffo 

 

 

 

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