Le dichiarazioni dell’ex sindaco Buzzanca, che oggi ha dichiarato come imposto da Nino Beninati e Francesco Stagno d’Alcontres il nome di Antonio Ruggeri, non sono passate inosservate. Beninati, collega di partito di Buzzanca fino a pochi mesi fa, ha voluto replicare al coordinatore provinciale del Pdl, che aveva detto: “Vi svelo oggi un segreto, Ruggeri mi è stato imposto da Beninati e D’Alcontres”. Ecco la replica di Beninati: “Probabilmente Buzzanca ha dormito poco dopo le elezioni regionali, Ruggeri è amico mio ma non ho suggerito il suo nome. Conoscendo Buzzanca, tra l’altro, come sarei riuscito a imporgli un nome?”. Ruggeri, dopo il successo elettorale alle comunali del 2008 di Buzzanca, dallo stesso era stato nominato sia Capo di Gabinetto che amministratore delegato dell’Ato3 rifiuti. Due incarichi per una sola persona. Ruggeri, successivamente, ha assunto il ruolo di presidente e infine commissario dell’Ato3, sempre riconfermato da Buzzanca. A fine agosto, con le dimissioni del sindaco, Ruggeri aveva lasciato l’Ambito Territoriale Ottimale, ma con Orazio Miloro, reggente al Comune, era stato sostituito nell’incarico di Capo di Gabinetto. Tanti incarichi per un funzionario che oggi, invece, si trova senza “padre politico” quando diversi consiglieri comunali come Nello Pergolizzi di Fli lo avevano preso di mira per i tanti incarichi. Di Ruggeri, ma a questo punto non sappiamo con chi e per chi, si sussurra che voglia presentare una lista alle comunali del 2013, con un avvicinamento al gruppo andato a sostegno di Rosario Crocetta. Ma a questo punto ci chiediamo: chi ha scelto Ruggeri? Dopo le affermazioni di Buzzanca e Beninati la risposta è: nessuno
@Acaffo
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