Amministrative 2018. Presentata lo scorso sabato la propria candidatura a sindaco di Messina, il consigliere comunale Santi Daniele Zuccarello di Missione Messina, dice la sua sull’economia della città e propone la costituzione di un Patto d’Area per il commercio a Messina, finalizzato a favorire la rinascita del territorio, puntando sull’impresa locale e sulla legalità.
«In un momento delicato come questo per la nostra città, è fondamentale che chi governa guardi con attenzione al mondo dell’impresa – ha dichiarato Zuccarello. Il mio programma è incentrato in particolare sulla valorizzazione delle forze produttive della città, spesso dimenticate o, peggio, ostacolate da una burocrazia che le tiene in ostaggio e da amministrazioni sorde ai loro bisogni».
Da qui, aggiunge, nasce l’esigenza di costituire un tavolo tecnico permanente che veda il continuo confronto tra le forze dell’ordine, la prefettura, l’amministrazione comunale e provinciale, le associazioni datoriali e i sindacati: «L’obiettivo è ristabilire la legalità – aggiunge il candidato sindaco – premiare e incentivare gli imprenditori virtuosi e successivamente dare vita a un Patto d’Area che, attingendo alla contrattazione in deroga, possa dare fiato all’asfittica economia cittadina».
«La contrattazione in deroga – spiega – è divenuta in questi anni di crisi un importante strumento per andare incontro ai problemi di moltissime aziende, costrette da una congiuntura sfavorevole ad ottimizzare i costi del lavoro. Nell’attuale contesto economico, specie in un’area fortemente depressa come la nostra, infatti, la contrattazione collettiva nazionale, con la pretesa di unificare i parametri del costo del lavoro, appare uno strumento fortemente vincolante».
Per il consigliere comunale la priorità è, dunque, ristabilire la legalità nei rapporti di lavoro: «Il ricorso alla contrattazione in deroga può costituire un potentissimo strumento tanto di difesa, nei confronti della crisi, quanto di riorganizzazione e di rilancio produttivo – dichiara. E questo può avere risvolti positivi non solo per l’imprenditore, ma anche e soprattutto per i lavoratori, spesso costretti a lavorare molte più ore rispetto a quelle realmente retribuite».
L’unica via per tornare a produrre reddito e far rinascere l’economia della città dello Stretto è, per il candidato Zuccarello: «Dare vita a delle regole che nascano dalle reali esigenze del territorio, mettendo sulla bilancia gli interessi di chi fa impresa e i diritti dei lavoratori. Messina non può più permettersi il lusso di perdere attività e posti di lavoro».
(Foto reperita dalla pagina Facebook di Santi Daniele Zuccarello)
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