A rischio un altro Poliambulatorio al Piemonte? Ingegnere (Rifondazione Comunista) chiede chiarimenti

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ME Ospedale Piemonte Messina3Allargare via Contino è la proposta di alcuni privati che intendono costruire un palazzo di dieci piani nella via Salso del rione Carrubbara, vicino all’ospedale Piemonte. Questo è quanto appreso dal segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Carmelo Ingegnere, che lancia un appello al Commissario Croce, al Genio Civile e a chi ha avanzato tale proposta. La situazione infatti appare alquanto delicata ― sottolinea Ingegnere ― sia perché la zona è già molto popolata, sia perché proprio in quel tratto, oggetto dell’intervento, sorge un poliambulatorio che accoglie ogni giorno un centinaio di pazienti, tra cui molti anziani e disabili, dunque soggetti molto delicati, che vengono accompagnati da parenti a causa dell’insufficienza del servizio navetta. A complicare la situazione la posizione dell’ufficio ticket, da cui i pazienti devono necessariamente passare per la vidimazione, che si trova al Piemonte e quindi distaccato dal Poliambulatorio in questione. A questo proposito Ingegnere chiede dei chiarimenti sulla sorte dell’ambulatorio se i lavori di allargamento dovessero cominciare e dice: «O sono state date rassicurazioni che con i lavori non si arrecherà danno ai pazienti o già si sa che lo smantellamento progressivo e lento di quello che resta dell’Ospedale Piemonte è in corso, infatti alcuni ambulatori (come risulta da quanto segnalato sulle porte degli stessi) non sono più aperti tutti i giorni com’era all’inizio, a fine 2010».

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