Non ha tradito le attese la II edizione della Notte Bianca dello Sport Universitario, manifestazione sportiva organizzata dal Cus Unime, Università degli Studi di Messina ed Ersu Messina. All’evento, che si è svolto alla cittadella sportiva universitaria sin dalle prime ore del pomeriggio di venerdi 9 ottobre, hanno partecipato oltre 400 studenti, che si sono “sfidati” nei vari tornei sportivi di basket, calcio a 5, beach volley, pallanuoto e tennis.
Superate le 700 presenze, inoltre, per la partecipazione alle prove libere ed alle dimostrazioni proposte dal Centro Universitario Sportivo nelle vare discipline in programma per questa stagione. Ampia attenzione anche sul tema della lotta alla sclerosi multipla e dell’ecosostenibilità, grazie alla presenza dei volontari dell’Aism e dell’associazione Futuro Ecosostenibile.
Nella serata, invece, terminati i tornei e le attività sportive, i numeri si sono alzati ulteriormente per l’esibizione live del Finley. Ad aprire la serata musicale l’intervento sul palco del rettore, Pietro Navarra, il quale ha espresso enorme soddisfazione per il bel momento di festa sportiva, alla quale hanno preso parte centinaia di studenti e cittadini. Subito dopo sono intervenuti il direttore Generale dell’Ateneo, Francesco De Domenico, il presidente dell’Ersu Messina, Fabio D’Amore e il presidente del Cus Unime, Antonino Micali.
Grande soddisfazione anche per il Delegato alle attività sportive dell’Università di Messina, il quale, di concerto con tutto lo staff del Cus, ha contibuito enormemente all’organizzazione dell’intera manifestazione.
Infine, intorno alle 23.30, spazio alla musica. Oltre duemilacinquecento persone hanno gremito il PalaCus, intrattenuti dalla musica dei Finley. Un bellissimo spettacolo di luci e suoni, con la partecipazione di tantissimi fan del gruppo.
Una manifestazione, dunque, dai numeri importanti, che nella sua seconda edizione è riuscita a migliorarsi enormemente rispetto alla precedente, grazie anche al contributo degli sponsor.
Un ringraziamento particolare anche alle associazioni studentesche universitarie, che hanno contribuito fattivamente alla riuscita dell’evento.
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