Quasi un anno e mezzo senza stipendio: la situazione al collasso degli ex dipendenti Fiera impone al Prefetto ed alla Provincia la ricerca di una soluzione immediata. Lo chiedono i sindacati:
“Impossibile continuare a giocare sulla pelle dei lavoratori”, è così che Carmelo Garufi, segretario provinciale Filcams CGIL, Pancrazio Di Leo, Fisascat CISL, Eliseo Gullotti, UILTuCS UIL e Salvatore Mercadante, UGL, motivano la richiesta di incontro urgente inviata oggi al Prefetto Stefano Trotta.
“La situazione all’Ente Fiera – spiegano Garufi, Di Leo, Gullotti, e Mercadante – è ormai divenuta insostenibile. I lavoratori da oltre 15 mesi non percepiscono gli stipendi e sono stanchi di promesse non mantenute. Ecco perché oggi, soprattutto alla luce delle molteplici rassicurazioni fatte dai massimi esponenti dell’Assessorato Regionale, il parere favorevole della Commissione Regionale del Lavoro e della Commissione Affari Istituzionali e Bilancio per la definitiva risoluzione del caso ed il transito alla RESAIS, finiti poi in un nulla di fatto (l’emendamento non è stato neanche discusso in aula per il conseguente inserimento nella Legge Finanziaria Regionale approvata il 30 aprile), chiediamo al Prefetto un incontro con la partecipazione dell’Ente Fiera, del Comune di Messina e della Provincia di Messina nella qualità di soci fondatori, per discutere e trovare soluzioni che mettano fine ad una situazione tragica e illegale che impone un grande senso di responsabilità al fine di evitare azioni estreme da parte dei lavoratori, che oltre al dramma economico e occupazionale, vivono un forte disagio dovuto alla consapevolezza di essere stati nel tempo discriminati, rispetto per esempio ai colleghi di Palermo.”
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