Le associazioni sindacali Fast Confsal e Ugl promuovono una campagna a favore del mantenimento dell’Autorità Portuale di Sistema dell’Area Integrata dello Stretto di Messina.
L’appuntamento sarà organizzato il prossimo fine settimana, a piazza Cairoli, dove si continuerà la raccolta firme ormai arrivata alla soglia delle 5000 firme. Nella giornata di sabato, dalle 10 in poi, si focalizzeranno le oggettive difficoltà e le priorità del settore. Invitati, per l’occasione, 10 deputati regionali della provincia di Messina, eletti alle ultime elezioni.
«Riteniamo importante – scrivono i sindacalisti Nino Di Mento e Guglielmo Pellegrino – dopo le ultime dichiarazioni del neo presidente della Regione Nello Musumeci, mantenere alta l’attenzione con la cittadinanza, coinvolgendo i deputati regionali, al fine di supportare attivamente un tema strategicamente importante per il futuro economico e l’autonomia dei Porti di Messina e Milazzo».
«Auspichiamo quindi – scrivono Di Mento e Pellegrino – l’avvio di un serio confronto istituzionale anche sul tema connesso della garanzia dei trattamenti dei lavoratori impiegati negli appalti, la tutela dell’occupazione e più specificatamente nei cambi appalto. Vogliamo affermare il principio primario e fondamentale della clausola sociale: un lavoratore non può più rischiare, ne può perdere il lavoro in ragione esclusivamente del cambio della gara d’appalto».
Sono queste le ragioni della campagna, che mira principalmente allo sviluppo del territorio di riferimento per il mantenimento dell’Autonomia dei porti di Messina e Milazzo all’interno dell’Area dello Stretto.
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