Lo sciopero di venerdì alla Bluferries organizzato dalla Filt Cgil ha lasciato delle conseguenze. Il sindacato ha presentato due denunce alla capitaneria di Porto. Comandanti hanno fatto partire le navi traghetto – secondo la Filt – nonostante a bordo ci fosse personale scioperante e tra l’altro in numero ridotto non garantendo sicurezza durante la navigazione.
Giovanna Caridi della segreteria Cgil dichiara: “L’adesione è stata del 100% rispetto a iscritti e non iscritti, abbiamo avuto difficoltà con l’azienda che ha tentato sia di pomeriggio che di notte a fare forzature, nonostante ci fosse sulla nave del personale scioperante il comandante, sollecitato dall’azienda, ha fatto partire le navi, l’azienda non poteva fare “comandate”; Bluferries ha fatto forzature su forzature durante il venerdì di sciopero – prosegue Caridi – siamo arrivati al punto che la capitaneria di Porto ci dice di fare esposti per poi verificare, la nostra intenzione adesso è di andare lunedì a fare una denuncia contro Bluferries per comportamento sindacale, sciopereremo il 5 dicembre alla protesta nazionale, proclameremo immediatamente un altro sciopero Bluferries ma stavolta di 48 ore, il problema non è più l’adesione ma l’azienda che non vuole altri stop al servizio”. @Acaffo
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