La Fit Cisl annuncia la sua intenzione di denunciare all’Autorità Nazionale dei Trasporti la situazione di stallo dell’attraversamento dello Stretto. «Una situazione paradossale» dichiarano il segretario generale Fit Cisl Sicilia, Amedeo Benigno, e il segretario provinciale della Fit Cisl, Enzo Testa.
«Con la situazione attuale — affermano Benigno e Testa — al 31 di dicembre il servizio dovrebbe essere sospeso. Nasce, quindi, l’esigenza di prendere in mano la situazione e andare oltre, perché il servizio di attraversamento deve continuare oltre quella data. Pertanto — proseguono — considerato che la vigilanza e la garanzia della mobilità rientrano tra i compiti istituzionali dell’Autority dei Trasporti, che trova origine all’interno del Decreto Legge 201/2011(Salva Italia), è ad essa che ci rivolgeremo».
Nelle more e vista la ristrettezza dei tempi, per la Fit Cisl si dovrà passare all’affidamento diretto del servizio all’attuale gestore, in attesa del nuovo bando di gara che dovrà prevedere più corse rispetto alle attuali per far fronte alle esigenze di mobilità degli utenti.
«La possibilità di attraversare lo Stretto per persone e cose — concludono Benigno e Testa — non è un regalo, come vorrebbero farci intendere, ma è un diritto riconosciuto dalla nostra costituzione e dai trattati europei».
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