Da Messinambiente a MessinaServizi. I sindacati: «Non ci sono più scuse»

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messinambiente sedeGestione rifiuti a Messina. Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel chiedono di incontrare il sindaco Renato Accorinti per sollecitare il transito dei dipendenti da Messinambiente a MessinaServizi Bene Comune tramite SRR.

«È in capo al Primo Cittadino l’obbligo del rispetto delle norme a tutela dei lavoratori e del servizio per la città – dichiarano i sindacati – Inoltre, in virtù del piano ARO (Ambito di Raccolta Ottimale), presentato nel novembre 2014 e approvato con apposito decreto della Regione Siciliana nel maggio 2015, il Comune di Messina deve far transitare il personale di Messinambiente ai sensi dell’articolo 19 Legge Regionale 9 del 2010».

Stando, quindi, a quanto previsto dal piano ARO e dalla normativa regionale, come chiariscono i sindacati, spetta a Renato Accorinti, in qualità di Sindaco di Messina e di Presidente della SRR Area Metropolitana convocare le parti per avviare il transito dei lavoratori di Messinambiente alla SRR Messina Area Metropolitana prima del passaggio a MessinaServizi, come previsto dalla Legge Regionale 9 del 2010.

«Non ci sono più scuse per procedere al transito dei 488 dipendenti di Messinambiente alla Srr – dichiarano Lillo D’Amico, Giacomo Marzullo e Piero Fotia responsabili di Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel – E adesso che ci sono i tempi e le condizioni sollecitiamo il sindaco Accorinti a convocare le parti per adempiere agli obblighi che la legge gli impone».

Per queste ragioni, le segreterie provinciali di Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno inviato una nota al sindaco Renato Accorinti, all’Amministratore Unico della società Messina Servizi Beniamino Ginatempo e al liquidatore di Messinambiente Giovanni Calabrò, per chiedere con urgenza di procedere al transito del lavoratori.

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