Da oggi, domenica 18 ottobre, decade l’obbligo di esporre il tagliando dell’assicurazione auto.
Questa “rivoluzione” è il terzo e ultimo passaggio di quello che è denominato “processo di dematerializzazione”. Gli assicurati riceveranno, invece che il tagliando cartaceo, un tagliando elettronico.
Una semplificazione che porterà a controlli più rapidi, e che, almeno nella teoria, dovrebbe fare diminuire il numero di frodi. Diminuiranno le frodi, forse, ma non a Messina. Qui si potrà continuare a circolare senza assicurazione con maggiore tranquillità che in altre città.
Il motivo è semplice: la Polizia Municipale di tutta Italia, con le stesse telecamere che vengono utilizzate per i controlli dei limiti di velocità, e dell’ingresso nelle Ztl, controllerà le targhe e da qui la posizione assicurativa.
La Polizia Municipale di Messina no. Bisogna ancora pensare agli adeguamenti, all’omologazione delle telecamere, che, per avere questo utilizzo, dovrebbero essere fornite di un apposito software.
Omologazione che a Messina non è pronta, lo dice lo stesso assessore alla Viabilità, Gaetano Cacciola.
La nostra città si dovrà adeguare, dovrà stabilire come farlo e quando farlo. Intanto i controlli non verranno eseguiti come nel resto d’Italia. Una boccata di ossigeno per chi, ancora, si trova in una situazione di “difetto” assicurativo.
Tranquilli, dunque. Che il non pagare la rata d’ assicurazione sia un “vizio” o un episodio dovuto alla crisi che ha colpito molte famiglie, ancora avete un po’ di tempo per regolarizzare.
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