Compravendita di voti durante la campagna elettorale per le regionali in Sicilia?. Se lo chiede Codacons, che presenta un esposto alla procura di Palermo perchè la magistratura accerti quanto dichiarato in aula, alla Camera, qualche giorno fa, durante l’approvazione del Ddl anticorruzione, dal deputato di Noi Sud, Vittorio Belcastro. “Sono stati pagati voti a 300 euro l’uno.- Ha detto Belcastro – Mi si dice che c’è stato un aumento dei prezzi – ha aggiunto- rispetto alle ultime elezioni in Calabria, dove si arrivava massimo a 70 euro per un voto”.
Sulla scorta di quanto detto, il deputato, sempre in aula a Montecitorio, era stato invitato dall’onorevole Roberto Rao, dell’Udc, a denunciare i fatti alla magistratura. Pare che, però, a farlo ci abbia pensato Codacons, che attraverso un esposto chiede alla magistratura chiarezza sulla vicenda.
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