Stava sbarcando dal traghetto proveniente da Villa S. Giovanni, quando le Fiamme Gialle hanno fermato la vettura sulla quale viaggiava R.A., 30 anni, marocchino, e rinvenuto al suo interno oltre 200 capi di abbigliamento, tra maglie, jeans, giubbotti recanti il marchio contraffatto di note griffe (“Harmont & Blaine”, “Fay”, “Burberries”, “Moncler”, “Gucci”, “Roy Rogers”, “Lacoste”, “Armani”). La merce sequestrata era destinata al mercato cittadino
ll conducente dell’auto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi delittuose di introduzione nello Stato di merce con marchi falsi e ricettazione.
«Gli effetti negativi del fenomeno in questione — dichiarano dalla Guardia di Finanza — sono molteplici e incidono su differenti interessi, sia pubblici che privati, costituendo un serio danno per l’innovazione quale vettore di crescita duratura per le imprese e di prosperità economica per l’intera collettività e causando agli operatori una perdita di fiducia nel mercato come spazio per lo sviluppo delle loro attività e per la tutela dei loro diritti».
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