Saranno 12 gli imputati che dovranno comparire davanti ai giudici della prima sezione del Tribunale di Messina il 15 ottobre prossimo.
Lo ha deciso il Gup Maria Teresa Arena questa mattina nell’udienza preliminare scaturita dall’inchiesta sulla morte di Provvidenza Grassi.
Il caso di Provvidenza Grassi tenne senza fiato, per mesi, un’intera città. Provvidenza, commessa di 27 anni scomparve la sera del 10 luglio di quasi 2 anni fa. Fu trovata cadavere, il 23 gennaio 2014, 6 mesi dopo, a bordo della sua Fiat 600 bianca, sotto il cavalcavia dell’autostrada, a Bordonaro. Morta durante il viaggio di ritorno a casa, a Santa Lucia sopra Contesse.
Una morte per la quale il sostituto procuratore Diego Capece Minutolo aveva indagato 12 persone fra ex direttori, commissari e dirigenti del Cas.
Secondo la Procura l’incidente in cui perse la vita la 27enne non sarebbe avvenuto se l’autostrada fosse stata messa in sicurezza.
Gli indagati per i quali oggi è stato deciso il rinvio a Giudizio sono gli ex presidenti del Consorzio Autostrade: Antonino Minardo e Patrizia Valenti; gli ex commissari straordinari Benedetto Dragotta, Matteo Zapparrata e Calogero Beringheli; gli ex direttori generali Felice Siracusa, Mario Pizzino, Maurizio Trainiti. Erano quelli che lo scorso marzo si aggiunsero agli indagati della “prima ora”, gli ex commissari del Cas, Nino Gazzara ed Anna Rosa Corsello, i direttori tecnici Gaspare Sceusa e Letterio Frisone.
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