Diecimila articoli con il marchio “CE” falso sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Sant’Agata di Militello, nel corso di un servizio finalizzato alla lotta alla contraffazione, alla tutela del Made in Italy e al riscontro della sicurezza dei prodotti. Tra i prodotti, c’erano numerosi giocattoli che riportavano il marchio contraffatto di note aziende del settore.
Denunciato dalle Fiamme Gialle un 43enne cinese, titolare del negozio di Santo Stefano di Camastra dove la merce è stata ritrovata. I finanzieri nel corso di un controllo, hanno notato che sugli scaffali erano esposti per la vendita articoli non “a norma”, compresi giochi elettronici e materiale elettrico vario. Su molti dei prodotti era apposta una falsa etichetta “CE”, mentre altri ne erano addirittura sprovvisti. Dove c’era, quell’etichetta “CE”, non indicava l’effettiva autenticità, ma era semplicemente l’acronimo di China Export.
I prodotti dunque, non avevano i requisiti minimi previsti per la sicurezza e la tutela dell’incolumità dei consumatori, in totale violazione della normativa comunitaria. Nello specifico, non erano dotati nemmeno delle istruzioni per l’uso e delle informazioni sulla composizione chimica, le caratteristiche tecniche, la produzione e il confezionamento.
Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro. Se venduta, avrebbe potuto rendere circa dodicimila euro. Il titolare dell’attività commerciale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Patti per frode in commercio e vendita di prodotti con marchi contraffatti e con segni mendaci, reati che prevedono la reclusione fino a un massimo di quattro anni e una multa fino a 35.000 euro.
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